Storia
La premiata regista vanta più di un fiore all’occhiello: dall’appellativo di "Legenda vivente" della rivista Sport Diver Magazine, all’ingresso nell’esclusivo New York Explorer's Club.
"Ci sono persone che sono tutt'altro che attratte dall'oscurità di una grotta sottomarina, mentre per me è un invito ad esplorare l'ignoto," rivela la Heinerth.
Nel corso della sua carriera ormai ventennale, la canadese Jill Heinerth esploratrice del mondo sommerso e regista di documentari subacquei ha attraversato il globo andando in profondità fin nelle ‘vene della madre terra’ come lei stessa ama dire. Ed il suo straordinario cammino subacqueo l’ha portata a raggiungere profondità che nessuna altra donna nella storia aveva mai toccato e a spingersi in luoghi a dir poco fantastici. Si è immersa nelle remote grotte del monti Urali in Siberia, ha fatto il solletico ai lamantini nel Golfo del Messico e ha esplorato inviolate sorgenti del deserto in Africa. Nel 2000 viene coinvolta in quello che fino ad oggi resta uno dei progetti più ambiziosi mai tentati dall’uomo: immergersi all’interno di un gigantesco iceberg.
“Molti pensano che l'esplorazione di questo pianeta sia ormai cosa fatta, ma per me non è così,” afferma la Heinerth. “Sono tantissime le domande che non hanno trovato ancora una risposta. Sono molte di più le cose che sappiamo a proposito dello spazio di quelle che conosciamo relativamente agli oceani e alle grotte sottomarine. La mia curiosità sfocia nel desiderio di svelare questi misteri e di vedere cose che nessuno prima di me è riuscito a vedere. Essere in grado di immergersi nel tempo e leggere la storia attraverso ogni singolo strato di sedimento è davvero molto emozionante.”
La prima scelta di Jill Heinerth in fatto di computer per immersioni è ovviamente Suunto: “Uso strumenti Suunto da molto tempo e la loro qualità è insuperabile. La precisione degli strumenti nonché la solidità e la robustezza dei prodotti hanno rappresentato per me un punto di riferimento importante in alcune delle mie imprese di subacquea estrema di questi anni.”
E poi aggiunge: “Il Suunto DX è uno strumento di supporto fondamentale che utilizzo come backup per il mio rebreather. È facile da integrare in una pianificazione di immersione CCR o in qualsiasi pianificazione del genere – con circuito sia aperto che chiuso. È inoltre dotato di una bussola digitale molto precisa che io utilizzo per lo studio e l’elaborazione di mappe.”
Suunto è anche il partner principale del progetto "We Are Water" (Noi siamo acqua) di Jill Heinerth. Lo scopo di questa importante causa è quello promuovere nell’opinione pubblica una maggiore consapevolezza dei problemi legati alle risorse idriche della terra e di incoraggiare tutti a fare di più per preservarle. www.wearewaterproject.com
FATTI
Nome: Jill Heinerth
Sport: Immersioni, ma anche nuoto, paddling, bicicletta, escursionismo
Hobby: Dipingere, giardinaggio
Città di residenza: Mississauga, Canada
Sito Web: http://www.rebreatherpro.com/